Marta ci racconta la sua esperienza su una grande nave da Crociera, ovviamente in compagnia di Francesco, suo marito e papà della piccola Ludovica (8 anni)
Siamo una famiglia di viaggiatori e lo siamo quando si tratta di spostarci in auto e per aria con le prime esperienze in aereo assieme alla piccola, ma non via mare. Il motivo è dato dall'essere siciliani, che implica spostamenti verso l'Italia quasi esclusivamente con un volo che risulta essere sempre la soluzione più veloce, ma anche perché abbiamo sempre temuto che la nave possa risultare sgradevole a Ludovica e non godersi il viaggio o, peggio, star male.
L’idea di una nuova esperienza però ci allettava parecchio e, quando una mattina, passando per la nostra agenzia Marras Viaggi, ho trovato una super offerta di Costa Crociere, abbiamo deciso di prenderla al volo e di lanciarci in questa nuova avventura.
L’offerta, un classico itinerario Mediterraneo Occidentale con partenza da Palermo a bordo di Costa Magica, mi ha sempre intrigato sia per vedere da un'altra prospettiva alcune delle città che avevo visitato tanti anni fa Ma soprattutto mi intrigava vivere la Crociera con Francesco e Ludovica e che effetto potesse avere sulla piccola.
Essendo per noi la primissima esperienza in ambito di Crociere, appena arrivati ci facciamo spiegare tutto: scopriamo che le valigie vanno lasciate sottobordo e che le ritroveremo in camera direttamente, che c’è una sorta di check-in dopo il quale ti vengono assegnati orario e colore di imbarco… e noi siamo all’imbarco prioritario per famiglie con bimbi.
E una volta saliti… la nostra espressione di meraviglia, che ci rimarrà stampata sul viso per tutto il viaggio! La nave è splendida, luccica tutto, tutto un marmo e un dorato, un trionfo di barocco e design.
Attraverso uno dei 6 ascensori arriviamo al nostro ponte e alla nostra camera, una mini suite con balcone, divanetto e lettino per Ludovica, forse un po’ piccola rispetto alle aspettative e agli altri spazi della nave (poi scopriremo che in realtà è già una delle tipologie più grandi) ma in fondo uno in nave quando sta in camera?
Capiamo da subito che a Ludovica sarà riservato un trattamento davvero speciale…
Al nostro tavolo presso il ristorante à la carte, troviamo un seggiolone e un baby menu diviso addirittura per fasce di età e nella nave troviamo diverse aree gioco con tanto di piscinetta dedicata ai bimbi con tanti giochi.
Devo però dire che anche mamma e papà non se la sono passati mica male, tanto divertimento, relax nella zona benessere, super spettacoli in teatro, ottimo, e sottolineo, ottimo cibo, tutto organizzato e curato alla perfezione.
Per quanto riguarda le escursioni a terra, ce ne erano organizzate a decine per ogni porto e città. Noi, ci siamo organizzati assieme alla nostra agenzia che ci ha saputo indicare le migliori e le più fattibili in "modalità Ludovica".
In breve, una volta sbarcati a Barcellona, con una passeggiata siamo arrivati nella zona porto vecchio e da lì siamo risaliti per le Ramblas fino alla Sagrada Familia e una toccata al Parco Güell.
A Marsiglia, invece, abbiamo optato per l'escursione a Notre-Dame-de-la-Garde situata nel punto più alto della città, a circa 162 metri sul livello del mare a sud del Porto vecchio per poi visitare il centro e la Cattedrale.
A Savona, abbiamo approfittato del servizio navetta per Genova e li abbiamo trascorso l'intera giornata allo splendido Acquario dove non solo gli occhi della piccola si sono illuminati. Anche la mamma e il papà sono ritornati bambini tra le vasche ricche di mille colori.
La Crociera sicuramente è stata un’esperienza positiva, soprattutto per la “vita da nave”. Forse, per i viaggiatori indipendenti che amano esplorare i luoghi che visitiamo, è troppo poco il tempo da dedicare alle escursioni a terra ma per chi viaggia coi bambini il breve tempo a terra fa si che i piccoli non si stanchino e poi, ritornati in nave, ritornano ai loro giochi concedendo una vita da "fidanzatini" a noi genitori
Penso quindi che la crociera sia la scelta ottimale per le famiglie che non amano viaggiare e vogliano dedicare tempo e voglia alla vita in crociera ma non disdegnano le escursioni. Con zero rischio imprevisti e dove ci si può godere un viaggio anche se si hanno pochi giorni a disposizione…
Infine, inutile nascondere la magia più bella di una crociera: viaggiando di notte, ti svegli ogni mattina in un porto diverso!